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Deutsche Börse lancia una piattaforma crypto spot per istituzionali

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Deutsche Börse lancia una piattaforma crypto spot per istituzionali

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Oggi, Deutsche Börse ha annunciato il lancio di una piattaforma regolamentata per lo scambio spot di crypto asset. 

La piattaforma si chiama DBDX (Deutsche Börse Digital Alternate) e consente il buying and selling crypto. 

DBDX: la piattaforma di buying and selling crypto spot istituzionale firmata Deutsche Börse

DBDX è una piattaforma di buying and selling crypto regolamentata, rivolta soprattutto a clienti istituzionali. Insieme a Crypto Finance fornisce un ecosistema crypto completo di livello istituzionale per gli scambi, il regolamento e la custodia degli asset crypto. 

L’concept è quella di colmare una lacuna nel mercato, dato che le piattaforme per lo scambio spot di criptovalute sono in genere rivolte specificatamente agli investitori retail, e non ai grandi investitori istituzionali. 

Secondo Deutsche Börse, il mercato crypto istituzionale è in crescita, ma richiede una suite completa di soluzioni finanziarie revolutionary e sicure per gli asset digitali utilizzabili da un unico punto di accesso. 

Inizialmente per poter fare buying and selling sul DBDX bisognerà presentare un’apposita richiesta di quotazione (RfQ), seguita dalla negoziazione multilaterale. La sede di negoziazione sarà gestita proprio da Deutsche Börse, mentre Crypto Finance (Deutschland) GmbH fornirà i servizi di regolamento e custodia.

Il gruppo Deutsche Börse

Il gruppo Deutsche Börse è una delle principali organizzazioni a livello mondiale nel settore dei mercati finanziari. 

Gestisce la borsa di Francoforte (Frankfurt Inventory Alternate, FWB), ovvero la principale borsa tedesca e la dodicesima in assoluto al mondo per capitalizzazione di mercato complessiva. È anche la terza più antica borsa valori al mondo tra quelle ancora in attività, essendo stata fondata addirittura nel 1585. 

La sede di negoziazione principale di Deutsche Börse è lo Xetra (XETR), ma gestisce anche Clearstream, Eurex, STOXX e Qontigo. 

Il gruppo ha più di 13.000 dipendenti, ed ha sede nel centro finanziario di Francoforte, con uffici anche a New York, Londra, Hong Kong, Singapore, Pechino, Tokyo, Chicago e Sydney. 

Deutsche Börse è stata fondata nel 1992, e l’anno successivo la Frankfurter Wertpapierbörse (Frankfurt Inventory Alternate) cambiò nome in Deutsche Börse AG.

Il mese scorso l’autorità di regolamentazione tedesca dei mercati finanziari, BaFin, ha concesso a Crypto Finance quattro licenze che includono servizi regolamentati di negoziazione, regolamento e custodia di asset digitali in Germania, e questo rende possibile avviare la nuova piattaforma, dato che già in precedenza aveva ricevuto una licenza Multilateral Buying and selling Facility (MTF).

L’impatto sui prezzi spot delle crypto della nuova piattaforma di Deutsche Börse

DBDX è la prima piattaforma di buying and selling crypto spot europea pensata appositamente per i grandi investitori e speculatori istituzionali. 

Non si tratta di una piattaforma in cui ci si possono scambiare derivati crypto come gli ETF, ma in cui si possono scambiare direttamente i token. Non è ancora chiaro se potranno anche essere prelevati, dato che comprende un servizio di custodia che consente ai clienti di non doverli maneggiare direttamente. 

Il fatto è che sono proprio i mercati spot a fare i prezzi delle criptovalute, pertanto l’impatto di queste piattaforme sui mercati crypto è indiretto, e non indiretto come nel caso degli ETF. 

È possibile quindi che, a parità di flussi di capitali in entrata ed uscita, l’impatto sui mercati crypto di questo tipo di piattaforme possa essere anche maggiore di quello degli ETF sulle borse tradizionali. Ovviamente l’impatto sarà in proporzione con l’entità dei capitali in ingresso ed in uscita, che però al momento ovviamente sono ignoti. 

Rimane però molto interessante il fatto che con piattaforme come DBDX gli investitori e gli speculatori istituzionali possano finalmente e entrare anche sui mercati crypto spot, dato che questi per ora gli erano di fatto preclusi. 

Quello che conta di più è proprio l’entità dei flussi di capitali, soprattutto in entrata, che tali clienti possono portare sui mercati crypto. Si tratta di clienti che hanno un potere di spesa enormemente superiore a quello dei classici utenti retail che utilizzano le classiche piattaforme crypto di buying and selling spot attualmente in uso. 

I commenti

L’Head of FX & Digital Belongings di Deutsche Börse, Carlo Kölzer, ha dichiarato: 

“La nostra nuova soluzione rappresenta un punto di svolta per gli ecosistemi digitali.

Il nostro obiettivo è fornire operazioni di mercato affidabili per le risorse crypto, garantendo trasparenza, sicurezza e conformità normativa per i clienti istituzionali in Europa.

Ciò migliora l’integrità e la sicurezza del mercato. Crypto Finance, con le sue capacità native digitali nel buying and selling, regolamento e custodia di asset crypto, sarà una parte fondamentale della catena del valore.

È un primo passo verso la realizzazione dell’ambizione di Deutsche Börse nella strategia Horizon 2026 di svolgere un ruolo di primo piano nella digitalizzazione delle classi di asset”.

Il CEO di Crypto Finance, Stijn Vander Straeten, ha aggiunto: 

“In quanto azienda svizzera consolidata con un forte impegno per la conformità normativa e la fornitura di soluzioni finanziarie di alto livello, abbiamo ulteriormente rafforzato la nostra posizione con l’introduzione di Crypto Finance in Germania come agente di regolamento e custodia.

Ciò segna un momento cruciale nella nostra missione di coltivare un ecosistema di asset digitali resiliente e affidabile insieme a Deutsche Börse, rafforzando allo stesso tempo l’offerta consolidata e regolamentata di custodia e regolamento di Crypto Finance in Germania”.

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