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Bitcoin Minetrix è uno dei progetti più interessanti del momento, in quanto propone un metodo alternativo per partecipare al mining del Bitcoin.
La presale di Bitcoin Minetrix ha raggiunto gli 11 milioni di dollari raccolti, avvicinandosi al traguardo di 15 milioni di dollari. I fondi verranno utilizzati dal staff di sviluppo per allestire il servizio di cloud mining e attivare la meccanica Stake-To-Mine.
In questo articolo analizziamo le caratteristiche di Bitcoin Minetrix, per scoprire quali sono i vantaggi che può offrire ai dealer.
Un metodo alternativo per il cloud mining del BTC
Nel settore delle criptovalute, il mining del Bitcoin è molto ambito. L’attività prevede la convalidazione dei blocchi sulla blockchain del Bitcoin, per mantenerla sicura e prevenire possibili attacchi da parte di hacker.
Per il lavoro svolto, i miner ottengono dei BTC come ricompensa. Tuttavia, partecipare al mining del BTC è molto complesso, specialmente per i singoli utenti. Questo perché l’attività richiede potenti laptop chiamati mining rig, basati su chip molto costosi come le GPU o gli ASIC.
Inoltre, i mining rig impattano notevolmente sul consumo energetico, in quanto devono operare al massimo delle loro capacità per generare hashrate, ovvero la potenza di calcolo necessaria per la risoluzione di un complesso problema matematico che porta alla convalidazione dei blocchi.
Di conseguenza, la maggior parte del mining del Bitcoin viene svolto da società in grado di allestire delle mining farm e avere accesso a fonti di energia a basso costo.
Gli utenti che non possono permettersi un mining rig e i relativi costi di mantenimento, spesso si affidano ai servizi di cloud mining.
Il cloud mining consente di pagare una determinata cifra per noleggiare i mining rig a distanza e generare hashrate, per ottenere in cambio BTC.
Questi servizi però presentano alcune problematiche. Prima di tutto, occorre pagare una cifra elevata per l’hashrate, in quanto più sarà alto e più ci saranno possibilità di convalidare i blocchi e ricevere BTC.
In secondo luogo, molti servizi di cloud mining prevedono contratti vincolanti, poco convenienti information la volatilità del Bitcoin, la problem del mining e gli halving che dimezzano le ricompense ottenute per il mining.
Bitcoin Minetrix vuole creare un servizio di cloud mining senza contratti, dando agli utenti la libertà di scegliere quando partecipare al mining e quando ritirarsi. Per farlo, utilizzerà lo Stake-To-Mine, una meccanica basata sullo staking del token nativo BTCMTX.
Lo Stake-To-Mine
I titolari del BTCMTX, potranno mettere i loro token in stake per ottenere in cambio dei crediti di mining, sotto forma di token ERC-20 non scambiabili. Questi crediti si potranno bruciare, per generare hashrate sulla piattaforma di Bitcoin Minetrix.
Quindi, la possibilità di ottenere BTC sarà pari ai token messi in stake e ai crediti di mining bruciati. Si tratta di un sistema flessibile e accessibile, in quanto non presenta alcun requisito oltre la necessità di comprare e mettere in stake i BTCMTX.
Per la gestione dello staking, del burning dei crediti di mining e dell’hashrate, gli sviluppatori di Bitcoin Minetrix creeranno una pratica dashboard, compatibile con browser desktop e dispositivi mobili.
I titolari del BTCMTX ne avranno la piena proprietà, quindi potranno venderli, metterli in stake e prelevarli in qualsiasi momento, senza l’intervento di terze parti. Questo previene il rischio di truffe, rendendo il servizio sicuro.
Lancio della piattaforma e lo staking
Il staff di sviluppo di Bitcoin Minetrix prevede di lanciare la piattaforma entro il 2024.
Al momento non è possibile verificare l’efficacia dello Stake-To-Mine, ma in caso di successo, Bitcoin Minetrix potrebbe effettivamente rivoluzionare il cloud mining e aprire nuove porte per accedere al mining del Bitcoin.
I dealer interessati possono acquistare il BTCMTX in presale tramite ETH, USDT o carta di credito, a un valore di 0,0135 dollari.
Fino al lancio del progetto, i token acquistati in presale verranno messi automaticamente in stake, generando ricompense passive in BTCMTX in base all’APY.
*Questo articolo è stato pagato. Cryptonomist non ha scritto l’articolo né testato la piattaforma.
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