Binance Labs ha recentemente effettuato un investimento non dichiarato nel protocollo di staking Bitcoin denominato Babylon.
In aggiunta, nelle settimane recenti, Binance Labs ha esteso i suoi investimenti a Renzo e Puffer Finance, protocolli di liquid restaking su Ethereum. Vediamo di seguito tutti i dettagli.
Binance Labs sostiene Babylon nel settore dello staking Bitcoin
Come anticipato, Binance Labs, la parte dedicata all’incubazione e al capitale di rischio della piattaforma di criptovalute Binance, ha recentemente effettuato un investimento in Babylon, un protocollo di staking per Bitcoin.
Dunque, l’interesse di Binance Labs verso le startup attive nei settori dello staking e del restaking si manifesta nuovamente con questo investimento.
L’entità precisa dell’investimento da parte di Binance Labs non è stata rivelata. Tuttavia il cofondatore di Babylon, David Tse, ha confermato che segue la stessa struttura dei spherical di seed e di Serie A di Babylon.
Questi spherical hanno visto una raccolta di 18 milioni di dollari in serie A nel dicembre 2023 e 8,8 milioni di dollari in seed nel 2022.
Negli ultimi tempi, Binance Labs ha concentrato i suoi sforzi nel supportare startup attive nei settori dello staking e del restaking.
Recentemente, ha anche investito in Renzo e Puffer Finance, posizionandoli rapidamente al secondo e quarto posto tra i protocolli di restaking liquidi su Ethereum, secondo dati di DeFiLlama.
Inoltre, l’investimento di Binance Labs in Babylon coincide con il lancio imminente della rete di prova del protocollo questa settimana, come confermato da Tse.
Babylon: alcune informazioni in merito
Babylon, un protocollo di staking per Bitcoin, offre ai possessori di BTC l’opportunità di puntare le loro monete su blockchain proof-of-stake, aprendo nuovi scenari di guadagno di ricompense.
Questo protocollo rivoluzionario mira a trasformare il BTC in un asset di staking, migliorando la sicurezza delle catene PoS sfruttando la robustezza del Bitcoin.
Babylon, già attivo nell’ecosistema Cosmos Hub, sta aprendo la strada per nuovi casi d’uso cruciali nel settore, segnando una significativa integrazione del Bitcoin nell’economia Proof-of-Stake.
Yi He, co-fondatore di Binance e responsabile di Binance Labs, afferma in merito quanto segue:
“Il Bitcoin staking introduce un nuovo caso d’uso cruciale per il settore, segnando un passo significativo nell’integrazione del Bitcoin con l’economia Proof-of-Stake.”
L’investimento di Binance Labs in Babylon dimostra l’impegno nel sostenere progetti innovativi che contribuiscono al progresso del Bitcoin e ampliano i suoi casi d’uso.
La catena PoS di Babylon, costruita con il Cosmos SDK, sarà la prima a essere protetta da questo protocollo.
Aprendo così la possibilità di creare un mercato in cui i possessori di BTC potranno migrare su altre reti PoS attraverso Babylon.
Con il supporto finanziario di Binance Labs, Babylon pianifica di espandere il suo staff di sviluppatori e mira a lanciare la fase uno della mainnet entro la fantastic dell’anno.
L’investimento di Binance Labs in Renzo
Come accennato, Binance Labs ha recentemente effettuato un investimento in Renzo, un Liquid Restaking Token (LRT) e Technique Supervisor progettato per favorire l’ampia adozione di EigenLayer.
La missione di Renzo è sviluppare una sicurezza condivisa su EigenLayer e stabilire uno normal per la gestione del rischio nel restaking.
Il protocollo Renzo, noto come Restaking Hub di EigenLayer, utilizza sensible contract di Ethereum per agevolare la collaborazione senza fiducia tra staker, operatori di nodi e servizi attivamente convalidati (AVS).
Questi contratti semplificano il processo, consentendo agli utenti di riacquisire le proprie risorse, delegarle agli operatori dei nodi e interagire con i moduli di servizio sulla catena.
Renzo funge da interfaccia per l’ecosistema EigenLayer, offrendo un rendimento più elevato rispetto allo staking di Ethereum (ETH) e garantendo AVS.
Il protocollo collabora con operatori di nodi istituzionali per offrire restaking ETH nativo, supportando depositi ETH nativi e token LST come stETH e wBETH.
Ogni deposito su Renzo, sia in LST che in ETH, genera un equivalente in ezETH, un token di restaking liquido che rappresenta la posizione di restaking dell’utente.
Renzo sta anche lavorando con accomplice di bridging per consentire il bridging cross-chain di ETH da altri Layer 1 (L1) e Layer 2 (L2) direttamente su EigenLayer, semplificando il processo per gli utenti di various catene.
Il protocollo è all’avanguardia nella ridefinizione della gestione del rischio e del portafoglio, collaborando con operatori di nodi istituzionali e coinvolgendo ricercatori DeFi.
Con un staff composto da fondatori nativi della DeFi, Renzo si impegna a offrire nuovi valori e funzionalità attraverso l’innovazione dei prodotti LRT.
Nello specifico, con attenzione alla gestione del rischio e alla sicurezza, applicando le migliori pratiche attuali della DeFi a EigenLayer.